IL PORTALE DI RIFERIMENTO PER GLI AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
Elezioni Enasarco: Considerazioni

Caro collega, ti scrivo personalmente perché oggi più che mai è fondamentale il tuo apporto verso le prossime elezioni del nostro Ente Previdenziale “Enasarco”.

Ti ricordo che le prime Elezioni libere si sono svolte 4 anni fa e purtroppo su 250.000 agenti di commercio abilitati al voto, solo 22.000 hanno votato e, come sai, il Presidente attuale è un uomo di Confcommercio.

Ora ci apprestiamo alle nuove elezioni per il rinnovo dell’Assemblea dei delegati (elezioni previste per lo scorso Aprile e rimandate a causa dell’Emergenza da Covid-19), che si svolgeranno da Giovedì 24 Settembre a Mercoledì 7 Ottobre 2020.

Sarà possibile votare esclusivamente online (da un qualsiasi PC, Tablet, Smartphone, ecc.) dalle 9 alle 18 nei giorni dal Lunedì al Venerdì, e dalle 9 alle 20, nei giorni di Sabato e Domenica.

Quindi anche questa volta non ci dovrebbero essere scuse per non votare il rinnovo dei Delegati del nostro Ente Previdenziale Enasarco.

Se vuoi vedere il tutorial su “come si vota” con tutte le descrizioni semplici per esplicitare il voto, le liste dei candidati, il programma della nostra lista “Solo Agenti in Enasarco”, clicca sul link di seguito riportato e potrai visionare o, se vuoi, scaricare il tutorial dedicato alle prossime elezioni Enasarcohttp://www.usarcimarche.com/wp-content/uploads/2020/08/Tutorial-Elezioni-Enasarco-2020.pdf

Prima di parlare però di Elezioni vorrei elencarti, scusandomi in anticipo se mi dilungo, su cosa è successo con i contributi da destinare agli iscritti nel 2019.

Le attività assistenziali della Fondazione sono disciplinate da apposite norme regolamentari sottoposte alla vigilanza del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Economia che prevedono, fra le altre cose, un limite massimo di spesa previsto dall’art. 32 del Regolamento delle attività Istituzionali di Enasarco.

Tenuto conto di questo limite, il Consiglio di Amministrazione di Enasarco, nel mese di febbraio 2019, ha approvato, come tutti gli anni, il programma delle prestazioni assistenziali per l’anno 2019, specificando la spesa massima annua per ogni prestazione assistenziale.

Le domande pervenute lo scorso anno sono aumentate talmente tanto, rispetto al passato, da rendere la spesa prevista per il 2019 insufficiente a soddisfare tutte le richieste di contributi assistenziali.

Basti pensare che nel 2018, e negli anni precedenti, la Fondazione Enasarco riceveva circa 5000 domande annue mentre, nel 2019, ne sono pervenute circa 25.000, con un incremento del 500%.

Tenuto conto dei limiti di spesa massima previsti, e non avendo a disposizione elementi utili per ipotizzare il numero di domande che sarebbero state presentate, se non la serie storica degli ultimi anni, le pratiche sono state lavorate adottando il criterio dell’ordine cronologico di arrivo.

A seguito del monitoraggio periodico della spesa e delle richieste pervenute, al fine di venire incontro alle esigenze degli iscritti, nel corso del 2019 il CdA, in più occasioni, ha deliberato di destinare parte delle risorse previste per le prestazioni assistenziali meno richieste, a quelle con maggiori richieste.

Nonostante questo, visto il numero elevato di domande, molte istanze sono state rigettate per esaurimento dei fondi previsti per le singole prestazioni.

Dopo varie analisi, all’inizio del 2020, il CdA Enasarco, per cercare di soddisfare un certo numero di agenti che, pur avendo presentato la domanda nei termini previsti, non avevano ricevuto il contributo, aveva deliberato di usare una parte degli stanziamenti previsti per il 2020 per evadere le domande presentate nel 2019, con dei nuovi requisiti legati al reddito.

Poco dopo, come tristemente sappiamo, è scoppiata l’emergenza Covid-19 che ha cambiato tutto.

Tenendo sempre conto dei limiti di spesa citati all’inizio, Enasarco ha convogliato tutte le risorse utilizzabili, comprese quelle che erano state stanziate per le domande di contributi del 2019 non accolte, nelle misure di sostegno straordinario per il Covid-19.

Il CdA ha inoltre deliberato per un ulteriore intervento economico straordinario successivamente approvato dall’Assemblea dei delegati ma in attesa di approvazione dei Ministeri Vigilanti.

Quanto sopra riportato non è assolutamente un modo per giustificare la Fondazione su come è stata gestita la questione dei contributi, ma il tentativo di fare una cronistoria di quanto accaduto, con le informazioni in mio possesso.

Certo, anche questa questione ha dimostrato che c’è molto da lavorare sulla comunicazione della Fondazione Enasarco verso i suoi iscritti (colonna portante del programma elettorale della nostra lista “Solo Agenti in Enasarco”) ma è anche servita come “lezione”, visto che per questo anno il contributo Covid-19 è stato previsto per bandi e graduatorie in base al reddito.

Mi preme ricordare inoltre che l’Enasarco è principalmente un Ente Previdenziale che deve poter pagare le pensioni passate, presenti e future. Tutto il resto ossia prestazioni, contributi, polizze assicurative, sono cose in più che la Fondazione riesce a fare grazie a determinati investimenti e grazie agli interessi sul Firr.

Pensare che l’Enasarco possa risolvere i problemi della categoria in questi giorni difficili, con un sostegno cospicuo al reddito di ogni singolo agente, è pura fantascienza.

Ci sono persone che vogliono la chiusura dell’ente, che vogliono farvi credere che Enasarco può attingere a chissà quali fondi (es: quello di solidarietà) in piena libertà.

Nella realtà, ci sono rigidissime regole di bilancio che subiscono altrettanti rigidissimi controlli da parte dei Ministeri Vigilanti.

Lo sanno anche quelli che sparano costantemente sui social contro l’Enasarco, ma preferiscono farvi credere che ci sia della gente cattiva al comando dell’Ente che si diverte a vedervi soffrire negandovi soldi che potrebbe facilmente darvi.

Anche se sarebbe più facile ricevere dei “Mi Piace” scrivendo che in Enasarco sono tutti ladri e delinquenti, personalmente preferisco dirvi le cose come stanno.

Per finire volevo solo ricordarti che in Italia ci sono molte Associazioni di categoria riservate agli agenti, come ad esempio i Sindacati Nazionali (CGL/CISL/UIL/UGL/ecc.) che hanno al loro interno una “divisione” riservata agli agenti, ma difficilmente possono sposare la nostra causa.

Esiste poi la FNAARC che (purtroppo) è parte molto integrante del mondo “Confcommercio” (Una delle più forti nostre Controparti).

Poi c’è la FIARC che (purtroppo) è anche essa molto parte integrante questa volta del mondo “Confesercenti” (altra nostra Controparte).

Queste 2 associazioni sono catalogate come “Sindacato Giallo” che per espressione diretta di Wikipedia viene descritto come:  “Il sindacato giallo (company union in inglese) è la denominazione con cui si indicano i sindacati creati, o comunque controllati, dagli imprenditori”, se vuoi approfondire questo è il link: https://it.wikipedia.org/wiki/Sindacato_giallo#:~:text=Il%20sindacato%20giallo%20(company%20union,o%20comunque%20controllati%2C%20dagli%20imprenditori.

Poi c’è la FEDERAGENTI, in questo caso se vuoi leggere tutta lo loro storia per farti una idea, clicca sul link di seguito così avrai le idee chiare su questa Associazione che, come penso saprai, non è stata mai chiamata in causa per la stipula degli Accordi Economici Collettivi, quindi non è mai stata una firmataria degli A&C:  http://www.usarcimarche.com/?p=2252

E per ultima (ma solo per rispetto dell’ordine alfabetico) c’è l’Usarci, associazione libera e svincolata da qualsiasi legame partitico e senza nessun contatto con le controparti,  fatta da sempre solo di Agenti di Commercio e svolge il proprio ruolo specificatamente tutelando la nostra categoria con tutte le sue sedi Italiane.

A questo punto ti ringrazio anticipatamente e spero che tu possa votare, anche se non lo farai per la nostra lista, non importa, l’importante è votare perché l’Enasarco deve essere degli Agenti, basta lasciare il bastone del comando alle case Mandanti (Confcommercio, Confindustria, Conferesercenti, ecc.).

Sia il sottoscritto che tutto il nostro Consiglio Direttivo di Usarci Marche (composto da 5 agenti uomini e 4 agenti donne) sarà sempre a tua disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Ciao e “In bocca al Lupo” per la tua attività

Mauro Ristè  (Presidente Usarci Marche /Vice Presidente Usarci Nazionale)

Se sei interessato a leggere la storia del nostro ente Enasarco, clicca sul link di seguito riportato: http://www.usarcimarche.com/?p=2244

 

 

 

 

 

Lascia un commento

*

captcha *